Progetto L’ortoterapia integrata alla pet therapy

Animali, ambiente, cultura contadina e antichi mestieri della nostra terra, a cura dell’Associazione “LE CICOGNE”

Premessa

L’ortoterapia integrata alla pet therapy

L’Area di Riequilibrio Ecologico “Cava di San Matteo” di Medolla (MO), sede operativa dell’associazione “Le Cicogne” onlus, da diversi anni ha dato vita ad un’area suggestiva, che valorizza gli aspetti naturalistici tipici della zona, creando percorsi natura, punti di osservazione e un’aula didattica, allo scopo di trasmettere la conoscenza e il rispetto nei confronti dell’ambiente e degli animali.
Quest’area, oltre ad ospitare diversi esemplari di Cicogna Bianca (Progetto di reintroduzione della Cicogna Bianca), accoglie nei suoi spazi diverse specie di animali, · alcuni dei quali recuperati da situazioni di abbandono ed altri che invece hanno scelto spontaneamente di alloggiare nell’Oasi in quanto vi hanno trovato l’habitat ideale. Alcuni di questi animali, per la loro indole particolarmente docile e collaborativa, sono partners in un progetto di pet­therapy relazionale integrata sostenuto dal comune di Medolla e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola.
A partire dall’anno 2014, visti i risultati ottenuti con la Pet-Therapy, l’associazione “Le Cicogne” ha deciso di proseguire questo percorso integrandolo con un progetto di “Ortoterapia”.
E’ stato dimostrato infatti che, grazie alle sue particolari caratteristiche, agli spazi presenti e alla situazione di equilibrio ecologico e naturalistico che negli anni si è venuta a creare, l’A.R.E “Oasi Cava di San Matteo” si presta in modo ottimale alla realizzazione di percorsi che favoriscano il ritrovamento di uno stato di maggior benessere psicofisico.

Idea progettuale

Si è pensato di attivare un progetto che possa integrare la relazione con gli animali (progetto Pet-Therapy) con la cura e gestione di un orto. L’iniziativa prevede infatti l’attuazione di percorsi guidati alla riscoperta delle radici rurali e delle tradizioni del mondo contadino nei suoi molteplici aspetti e conduce gli utenti coinvolti a sperimentare tutte quelle sensazioni positive che i sensi possono registrare nel contatto diretto con la bellezza e la semplicità della natura, per poi immagazzinarli dentro di sé, conservarli preziosamente e rielaborarli in un particolare stato d’animo di pace, serenità e tranquillità.
L’associazione “Le Cicogne” si propone quindi di realizzare con le persone coinvolte in questa attività (utenti con disabilità, studenti, bambini della scuola primaria, anziani. .. ) uno spazio per la coltivazione di verdura e ortaggi.
L’Associazione possiede inoltre una cucina professionale attrezzata in cui è possibile, sotto la conduzione di personale esperto e abilitato, svolgere attività legate alla manipolazione delle materie prime dell’orto per la elaborazione delle ricette tipiche della tradizione rurale del luogo.

Obiettivi

  1. Migliorare lo stato di benessere delle persone coinvolte, sia da un punto di vista prettamente fisico, che psicologico;
  2. Attenuare ansia e stress;
  3. Aumentare l’autostima;
  4. Recuperare e sviluppare la capacità di sentire i suoni e i gusti della campagna: il rumore del vento, i suoni degli animali, il silenz_i?, gli odori, i sapori;
  5. Sviluppare la coscienza della salvaguardia ambientale;
  6. Comprendere l’importanza delle attività contadine e delle materie prime agricole frutto della lavorazione dei campi;
  7. Conoscere la civiltà contadina e l’attività agricola di ieri e di oggi;
  8. Incontrare i protagonisti: la storia delle donne, degli uomini e degli anziani nell’ambiente rurale;
  9. Conoscere gli alimenti della tradizione e i prodotti tipici del territorio;
  10. Imparare facendo: apprendere osservando, lavorando la terra, toccando, gustando;

Metodologia di intervento

L’ortoterapia integrata alla pet therapyGli incontri e le varie attività saranno condotte dai volontari dell’ass.Le Cicogne e dall’operatrice responsabile delle attività assistite con gli animali.
Sono previsti poi incontri con personaggi significativi del luogo per conoscere, attraverso la loro testimonianza diretta, storie e modi di vita del passato, scoprire e osservare gli attrezzi più comuni utilizzati nella vita quotidiana e per le attività rurali. Le attività saranno focalizzate in particolare sulla manipolazione delle materie prime della terra, la gestione di un orto e naturalmente anche l’accudimento, la relazione e la giusta manipolazione degli animali coinvolti.
Verranno poi realizzati, nel corso dei vari incontri, piccoli lavori manuali prodotti con gli utenti coinvolti nel progetto (cartelloni con foto, etichette, collage … )

Destinatari

Il progetto è rivolto a:

  • Persone con diverse disabilità fisiche e/o psicologiche (Centro “Ancora” di San Felice sul Panaro);
  • Studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado;
  • Bambini della scuola primaria;
  • Anziani;
  • Privati, associazioni, cooperative … interessati al progetto.